Nato nel 1970 a Firenze e coinvolto suo malgrado in una fulgida carriera nell’informatica bancaria, tenta di riscattarsi dal negletto destino dedicando il poco tempo che avanza alle sue passioni antiche. Cerca tuttora di dimenticare la realtà rifugiandosi in un mondo di sogno in cui disegna, scrive e si diverte con la satira, l’umorismo e tutto quello che gli viene in mente, sognando il giorno in cui daranno da mangiare più del lavoro che ha.
Non sarà mai abbastanza grato a chi ha inventato Internet, che gli ha permesso di farsi conoscere finalmente in giro e di ampliare a dismisura le sue possibilità, creando dapprima questo situncolo, e dando vita poi insieme ad alcuni amici “virtuali” a www.giuda.it, settimanale di satira on-line ormai (quasi) celebre. Oltre a questo, varie altre collaborazioni con testate on-line, come Lobbyliberal, Centomovimenti, SdF ed altri. Illustra giornalmente il servizio StranoMaVero su cellulari Wind di NotizieAmene.it. Da aprile 2004 le vignette e gli articoli satirici su Giuda vengono pubblicati anche su Clarence.
Infine, da settembre 2004, partecipa alla sezione "autori italiani" di buonumore.it.
Nel mondo off-line, si vanta di due o tre cosucce, per esempio alcune vignette compaiono da anni sul Vernacoliere, mentre collabora come vignettista e illustratore col settimanale ToscanaOggi. Altre vignette ancora appaiono infine qua e là per la carta stampata (come, in passato, sul Corriere di Firenze). Attualmente frequenta la Scuola Internazionale di Comics di Firenze.
Nella bacheca dei ricordi belli spiccano i seguenti premi e riconoscimenti:
- Terzo premio al concorso "Oliodisatira 2004"
- Selezionato al concorso "Eurohumor 2003"
- Pubblicato nel catalogo del concorso "Olio di Satira 2003"
- Finalista al Premio “Pierlambicchi” della mostra del fumetto di Prato 2002
- Premio "Satira contro il razzismo" nell'ambito del Meeting Antirazzista di Cecina 1998
- Finalista al concorso “Mine Vaganti” del teatro Puccini di Firenze 1995, 1996 e 1997
Anche se in realtà forse non conta un gran che, gli si riempì il cuore di orgoglio quando vide una sua vignetta affissa nientepopodimenoche a LuccaComics, nella bacheca del Vernacoliere.

Alessio Atrei è raggiungibile anche online, presso il suo sito personale: l'Atride.